L’olfatto dei cani è un prodigio sensoriale: gli fornisce informazioni su tutto ciò che li circonda. Sono in grado di costruire un’ immagine 3D fatta di odori!
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L’olfatto dei cani e le “immagini odorose“
Le narici dei cani sono indipendenti una dall’altra, questo gli consente inspirando l’aria di selezionare e trattenere le molecole di odore che per loro sono rilevanti.
In questo modo un cane è in grado di mappare un’area costruendo una vera e propria immagine 3D fatta di odori, che può utilizzare per muoversi in quell’area e orientarsi.
Nello stesso modo il cane immagazzina una sorta di archivio di “immagini odorose” ad ognuna delle quali è sorprendentemente legata un’emozione: mentre annusa qualcosa un cane fa un’associazione o rievoca emozioni legate a quell’odore specifico.
Per questo motivo annusare per i cani ha un’importanza vitale: gli serve a rapportarsi con l’ambiente, con tutto ciò che ne fa parte o che ne ha fatto parte in passato, perché sono in grado di “vedere con il naso” anche avvenimenti accaduti che hanno lasciato un’impronta odorosa specifica.
L’olfatto dei cani, uno prodigio sensoriale
Circa il 30% del cervello dei cani è dedicato al lavoro di analisi e interpretazione degli odori.
La parte del loro cervello dedicata al lavoro olfattivo è circa 40 volte più grande di quella dell’uomo.
Sentono contemporaneamente un ampio numero di odori distinguendoli uno dall’altro. Mentre l’uomo ha tra i 5 e i 10 milioni di recettori olfattivi, i cani ne hanno circa 300 milioni: il Bloodhound, che li batte tutti, ne ha 4 miliardi.
L’olfatto dei cani è un vero prodigio sensoriale: gli fornisce informazioni su tutto ciò che li circonda.
10 cose che l’olfatto dei cani è in grado di percepire
Attraverso le narici sono in grado di:
- percepire i cambi ormonali associati ai diversi stati emotivi;
- percepire come si sentono le persone riconoscendone lo stato emotivo (che ne influenza i comportamenti e l’attività cardiaca);
- percepire i cambi metabolici dei loro proprietari;
- associare l’odore degli umani ad esperienze precedenti che hanno avuto con loro;
- distinguere due gemelli identici che vivono nello stesso posto in base al loro odore;
- rilevare i VOC – composti organici volatili – delle molecole gassose che emette anche il corpo umano e i cui cambiamenti possono essere caratteristici di specifiche malattie;
- rilevare alcuni tumori;
- sentire i cambi di glicemia nelle persone che soffrono di diabete;
- anticipare le crisi epilettiche;
- rilevare oggetti che emettono radiazioni termiche deboli: una parte specifica del loro cervello è attivata da questa radiazione a infrarossi.
Per questi motivi la medicina contemporanea utilizza l’olfatto dei cani come un vero e proprio strumento diagnostico.
Alcuni cani sono cresciuti e allenati per essere affiancati a persone con specifiche patologie, diventando dei veri e propri salvavita!
L’importanza per il cane di annusare durante la passeggiata
Considerando quanto detto sull’olfatto dei cani, credo sia piuttosto evidente quanto sia importante, e soprattutto necessario e doveroso, lasciare che il nostro cane possa annusare tranquillamente quanto e dove vuole durante le passeggiate. È un diritto di tutti i cani di qualsiasi taglia, che non andrebbe ignorato.
Ancora meglio sarebbe fornirgli le occasioni per avere esperienze, partecipare ad attività o fare giochi, che favoriscano l’uso del naso e lo aiutino a sviluppare anche altre competenze e capacità.
Stimolare l’olfatto dei cani ha anche altri vantaggi: la possibilità di utilizzare il naso richiede un grande dispendio energetico, per cui dopo le attività suddette il nostro cane sarà non solo maggiormente appagato, perché si sarà soddisfatto uno dei suoi bisogni primari, ma anche stanco e quindi più tranquillo in casa.
Inoltre noi, come umani di riferimento, diventeremo ai suoi occhi molto interessanti perché gli proponiamo cose che gli piacciono e lo divertono, la nostra relazione si rafforzerà ulteriormente.
E tu, stimoli le capacità olfattive del tuo cane? Lo lasci annusare durante le vostre passeggiate?
In copertina il tartufone della mia amata Kiba