La masticazione per il tuo cane è un bisogno psicofisico, lo aiuta a restare in salute in molti modi, che cercherò di riassumere brevemente in questo articolo.
Quanto è importante la masticazione per il cane
La masticazione per il cane è un bisogno fondamentale: è un’attività innata perché riproduce l’ultima fase del comportamento predatorio.
Masticazione e benessere psicofisico
Proprio come i bambini piccoli il cane, a partire da quando è un cucciolo, usa la bocca per sperimentare e acquisire competenze, ed è importante che svolga questa attività quotidianamente perché garantisce un reale benessere psicofisico.
Un’attività di masticazione appropriata stimola nel cane la produzione di endorfine, che con il loro potere analgesico e rilassante, lo aiutano a smaltire lo stress, la noia e ad avere una sensazione di benessere diffuso e di appagamento.
Masticazione e benessere dentale
La masticazione per il cane è anche un’ottima prevenzione del tartaro dentale. Svolta quotidianamente aiuta a rimuovere i residui di cibo e il formarsi della placca che costituisce la base per la formazione del tartaro.
Masticazione e benessere psicologico
Infine la masticazione per il cane ha dei benefici anche dal punto di vista psicologico e comportamentale, perché essendo un’attività positiva lo ad essere più rilassato, sereno e felice.
Qual è l’alimentazione che garantisce una sufficiente attività di masticazione?
Tra le diverse opportunità di alimentazione solo la dieta BARF, prevedendo ossa e grossi pezzi di carne, garantisce che il cane resti impegnato a lungo e con soddisfazione nella masticazione.
Per chi non adotta questo tipo di dieta è importante considerare i masticativi come parte integrante dell’alimentazione complessiva del cane.
Bisogna però che siano sani e naturali al 100%, porre attenzione a dosarne le quantità e soprattutto a scegliere quello giusto in termini di durezza, perché non tutti i masticativi sono adatti a tutti cani, dipende dalla taglia e anche dall’indole del cane: alcuni cani amano masticare a lungo, mentre altri potrebbero stufarsi se il masticativo è troppo impegnativo.
I masticativi, non sono tutti uguali
Uno dei masticativi più in voga sono le cosiddette “ossa di pelle di bufalo“. Però forse non tutti sanno che non sono il massimo da proporre ai cani perché sono prodotte con gli scarti dell’industria della pelle, precisamente con lo strato interno di quello che rimane dalla separazione della pelle usata per produrre prodotti di pelletteria.
Queste pelli dopo essere state sottoposte ad un bagno chimico vengono trattate con delle soluzioni altamente tossiche per eliminare peli e grasso e per ammorbidirle. Lo strato interno che resta della pelle viene ulteriormente trattato per essere sbiancato e per rimuovere il cattivo odore con perossido di idrogeno e/o candeggina. Il passaggio successivo sono l’affumicazione, la colorazione e l’aromatizzazione, sempre con sostanze chimiche. Alcune volte questa “pelle” viene rivestita con dell’ossido di titanio per farla apparire più bianca. Infine il “foglio” viene spalmato di colla e arrotolato dandogli la nota forma di osso o di corda annodata, come negli esempi della foto qui sotto.
Questi masticativi, oltre ad essere tossici, non sono di nessun beneficio come afferma la d.ssa Karen Becker, veterinaria di fama mondiale: “Quando il cane inizia a masticare l’osso è molto duro, ma continuando a lungo la parte masticata diventa più morbida prendendo una consistenza viscida, simile a una caramella gommosa. […] A questo punto non esiste più nessun beneficio dentale nel masticare, perché la pelle si è trasformata in una sostanza molle e appiccicosa che diventa un pericolo di ostruzione intestinale o di soffocamento“.
Un’altra tipologia di masticativi molto diffusa è quella degli “stick dentali“.
La lista degli ingredienti di questi bastoncini nell’etichetta italiana e in quella statunitense è differente, perché negli Stati Uniti c’è un obbligo di trasparenza maggiore.
Leggendole entrambe saltano agli occhi una serie di cose a cui porre attenzione, visto che ne è raccomandata la dose al un bastoncino al giorno per un cane di 10 kg.
Il primo ingrediente è costituito dai cereali (rice flour, weath starch), un alimento del tutto inadeguato per un cane. I cereali infatti provocano fermentazioni che possono avere risvolti gravi, e non sono necessari sotto il profilo nutrizionale.
Ma diamo un’occhiata soprattutto agli additivi e aromi vari presenti.
Il polifosfato di sodio (E451) è presente in una percentuale che sembra innocua 2,5%, ma non lo è.
Usato come conservante artificiale e come addensante, ad alte dosi può causare uno squilibrio del fosforo/calcio/ magnesio, decalcificazione ossea, danni cardiaci e renali. È segnalato il rischio di superare la DGA (dose giornaliera ammessa) soprattutto nei bambini figuriamoci nei cani, dandogliene uno o due al al giorno!
L’aroma manzo e l’aroma pollo sono additivi usati per dare sapore e profumo di carne a qualcosa che carne non è, e che si ottengono da materiale della “digestione animale che non ha ancora subito la decomposizione” trattato chimicamente con calore, acidi ed enzimi per produrre il sapore finale concentrato dello stick.
L’aroma fumo (Smoke Flavor) è un additivo “la cui genotossicità non può essere esclusa“. Genotossico significa che è una sostanza che causa mutazioni che possono provocare il cancro.
Il sorbato di potassio (E202) è un conservante irritante per la pelle, gli occhi e le vie respiratorie, dannoso per le cellule del sangue con effetti negativi sul sistema immunitario, arrivando a causare anche il cancro, come l’ossido di ferro la cui colorazione alimentare rossa – che fa pensare alla presenza di carne – è sostituita sull’etichetta dalla dicitura “sostanze minerali”.
Dunque assolutamente un prodotto del tutto inadatto a un cane e per nulla sano!
In conclusione, cosa fare per garantire una corretta masticazione e l’igiene dentale?
Per assicurare denti puliti al tuo cane la prima cosa è un’alimentazione appropriata, la seconda usare masticativi naturali, fatti con la carne o parti di animali essiccate, o ossi polposi crudi (se vuoi approfondire leggi l’articolo su “Come dare gli ossi al cane“).
Dunque un masticativo per essere “giusto” deve essere non solo sano, naturale e appetibile, senza colle e appetizzanti, senza carboidrati e zuccheri aggiunti, senza additivi e coloranti, ma anche delle dimensioni e della durezza appropriate al singolo cane: un osso troppo grande e duro potrebbe rivelarsi troppo impegnativo e non costituire più un’esperienza appagante.
Sapervi dell’importanza della masticazione per il cane? Usi dare al tuo cane dei masticativi? Quali tipi predilige?
Se vuoi una mano a scegliere il masticativo naturale più adatto alle caratteristiche peculiari del tuo cane, scrivimi una email all’indirizzo info@secondonaturapetfood.it, per avere una consulenza gratuita e non impegnativa, oppure clicca sul pulsante qui sotto, sarò felice di aiutarti!